Descrizione estesa
Cloud computing e nuovo sito web: sicurezza e accessibilità migliorate. Oltre 77 mila euro di fondi Pnrr sono stati destinati allo spostamento della gestione in cloud, garantendo così una maggiore sicurezza dei dati e una superiore velocità del sistema. Un altro significativo investimento, pari a oltre 80 mila euro, ha riguardato la realizzazione del nuovo sito internet dell'ente, anch'esso finanziato con il Pnrr. Il nuovo portale è in linea con le normative Agid (Agenzia per l'Italia digitale) e offre un'interfaccia grafica più semplice e intuitiva, progettata per rispondere alle linee guida sull'accessibilità degli strumenti informatici. Il sito include quattro sportelli online per: la prenotazione di appuntamenti con i vari uffici, la richiesta di permesso per occupazione di suolo pubblico, la richiesta di patrocinio e i servizi cimiteriali. Inoltre, è possibile accedere agli atti e inviare segnalazioni direttamente online.
Estensione delle piattaforme digitali nazionali e nuove procedure online. L'ente ha anche investito circa 8 mila euro per l'adozione dell'App Io e circa 24 mila euro per l'estensione dell'utilizzo delle piattaforme nazionali di identità digitale come Spid, Cie e PagoPa. A questi si aggiungono l'adesione allo stato civile digitale e la digitalizzazione delle procedure Suap (Sportello unico attività produttive) e Sue (Sportello unico per l'edilizia).
«L'impegno di questi mesi – spiega l'assessora alla digitalizzazione e all'innovazione Kendra Fiumanò – è stato quello di portare a conclusione i progetti già avviati dalla precedente amministrazione, rendendoli di fatto funzionanti, e di avviarne degli altri. Tutto questo è stato possibile grazie al responsabile della transizione digitale Andrea Chiavaccini. L'adeguamento dei servizi informatici permette una gestione più semplice e sicura di molte procedure e, inoltre, snellisce il rapporto tra cittadini e uffici. Adesso molte delle pratiche possono svolgersi a distanza e gli strumenti digitali comunali viaggiano alla stessa velocità di quelli nazionali, grazie a un grande investimento in termini di transizione informatica e digitalizzazione. Un ringraziamento ai dipendenti Sandro Bartaloni e Antonello Vivaldi che hanno seguito da vicino tutto il processo».