Descrizione estesa
Il progetto di continuità educativa 0/6 promosso dal nido d’infanzia comunale Il Galeone Dorato e dalla scuola dell’infanzia di Castel del Bosco ha riguardato la strada, fisica e simbolica, che collega le due strutture: “Un sentiero che unisce: costruire insieme spazi di incontro e scoperta”. Una programmazione che quest'anno ha coinvolto direttamente le famiglie come co/costruttori di segni educativi comuni. Nello specifico le educatrici del nido e le insegnanti della scuola dell'infanzia hanno pensato di coinvolgere i genitori nella realizzazione di una casetta per uccellini e un book crossing, casetta dei libri con l'intento di favorire l'utilizzo di oggetti e spazi di scambio, sia fisici che affettivi, per tutti coloro che attraversano quel tratto di strada. Le istallazioni sono state pensate come piccoli luoghi di sosta, scoperta e relazione, accessibili a bambini, alle bambine, ai genitori e alla comunità locale. Il progetto si concluderà venerdì 20 giugno, in occasione della festa di fine anno scolastico organizzata congiuntamente dal nido comunale e dalla scuola dell’infanzia.
Durante quest'occasione avverrà l’inaugurazione ufficiale dello “spazio lungo il sentiero”.
A San Romano famiglie e insegnanti hanno lavorato sull’importanza di una buona e corretta alimentazione. Le educatrici del nido comunale Peter Pan e le insegnanti della scuola d'infanzia statale XXV Aprile di San Romano hanno organizzato laboratori creativi e momenti di colazione condivisa, con frutta fresca grazie alla collaborazione con la Camst; uscite al mercato settimanale e nel quartiere per vedere, conoscere e fare esperienza del loro paese. Una comunità educante in cammino quella del Polo 0/6 di San Romano che a piccoli passi cresce insieme alle bambine e ai bambini che la abitano. «Grazie alle insegnanti e ai genitori per aver partecipato attivamente ai progetti proposti – commentano l’assessora Kendra Fiumanò e la coordinatrice comunale pedagogica Barbara Frosini – in questo anno abbiamo lavorato molto allo sviluppo del percorso 0-6, una progettazione educativa dove bambine e bambini possono trovare proposte di continuità, sia all'interno delle strutture educative, sia all'esterno sul territorio che abitano. Si tratta infatti, come ben dimostrano le attività svolte dalle due strutture comunali, di una pratica che coinvolge tutti e tutte con funzioni educative. I genitori ma anche le istituzioni. Il primo passo è creare una cultura per i diritti dell'infanzia, anche costruendo qualcosa che lasci una traccia del loro passaggio nel tempo. Un modo pratico per rafforzare quella visione in continuità tra nido e scuola dell'infanzia, ma anche per rafforzare le relazioni con la comunità locale».